Il food delivery fa ormai parte delle dinamiche della società moderna ed è una straordinaria opportunità di business per gli operatori. L’evoluzione tecnologica sottostante e la disponibilità di servizi di delivery ultra-efficienti fanno sì che nessun ristoratore possa trascurarlo. La pinsa può essere la chiave del successo.
Food Delivery, un mercato che esiste da sempre
Il food delivery, o consegna di cibo a domicilio, è un servizio molto diffuso che permette ai consumatori di ordinare e di ricevere i pasti direttamente a casa o presso il proprio ambiente di lavoro.
A ben vedere, il food delivery esiste da tempo immemore, ma è cambiato il modo con cui le persone lo usano grazie alle innovazioni tecnologiche e al cambiamento delle loro esigenze. Una volta, per farsi consegnare il pasto a casa (solitamente, una pizza) si telefonava al locale e si ordinava, pagando poi alla consegna; oggi, si ordina e si paga direttamente in-app e la consegna avviene in poche decine di minuti. Sono cambiati gli strumenti, ma il principio è rimasto lo stesso.
La nascita dei servizi di delivery e l’accelerazione recente
La vera rivoluzione è stata la nascita dei servizi di delivery. Prima, infatti, il locale doveva attrezzarsi da sé per gestire l’ordinazione e la consegna a domicilio: doveva destinare parte del tempo dei dipendenti a raccogliere le ordinazioni, definire correttamente le priorità e, soprattutto, doveva sviluppare e gestire un sistema logistico efficiente e dal costo contenuto, che soddisfi il cliente e, al tempo stesso, non incida troppo sui margini o richieda aumenti di prezzo che il consumatore non avrebbe gradito.
Oggi, i servizi di delivery si fanno carico di tutta l’infrastruttura tecnologica che gestisce le ordinazioni e i pagamenti (cosa tutt’altro che banale). Inoltre, gestiscono lo sviluppo e l’aggiornamento costante dell’app e accentrano nelle proprie piattaforme milioni di clienti, favorendo le vendite dei ristoranti aderenti. L’aspetto più interessante, però, è che si fanno carico della logistica, ovvero del ritiro in ristorante e della consegna a casa. Questo ha reso la food delivery alla portata di tutti i ristoranti, senza bisogno di investimenti iniziali.
Negli ultimi anni, il mercato della food delivery è letteralmente esploso. Il covid ha dato una grossa mano, facendo scoprire il servizio a molti consumatori e, soprattutto, a molti ristoratori che fino a quel momento erano scettici o comunque incerti sull’argomento. Con la ripresa dei consumi fuori casa, la crescita è fisiologicamente diminuita, ma nel 2023 il food delivery ha comunque generato in Italia l’enorme cifra di 1.7 miliardi di euro, con un +3% rispetto al 2022. Quello che davvero conta è che il mercato continua a crescere, generando una forte opportunità per tutti i ristoratori.
Qual è il cibo perfetto per il food delivery
La consegna a domicilio è un trend da non trascurare, ma è anche vero che non tutti i cibi sono ugualmente adatti. Tre caratteristiche rendono un piatto particolarmente indicato per essere consegnato a domicilio:
- Tempo di preparazione e di consegna
Per il food delivery sono indicati tutti i piatti che richiedono tempi di preparazione brevi e possono essere consegnati rapidamente. Le preparazioni veloci riducono i costi del ristoratore e migliorano l’esperienza complessiva del cliente.
- Resistenza al trasporto
Nel food delivery, il cibo deve mantenere la sua qualità durante il trasporto. Piatti che diventano molli, perdono consistenza o si raffreddano rapidamente non sono ideali per la consegna a domicilio.
- Facilità di consumo
Il cibo consegnato a domicilio dovrebbe essere facile da mangiare, spesso senza bisogno di molti utensili o preparazioni aggiuntive. Piatti che possono essere consumati direttamente dal contenitore sono particolarmente apprezzati.
Food delivery: cinque motivi per cui dovresti valutare la pinsa
Molti ristoratori vorrebbero far crescere il loro business sfruttando l’opportunità del food delivery, ma la loro proposta non si adatta perfettamente a questa modalità di consumo. A loro chiediamo di valutare la pinsa, poiché la riteniamo una scelta eccellente per chi vuole aggiungere qualcosa di unico al menu e far crescere la propria attività.
Ti differenzia
La pinsa è conosciuta in tutto il mondo, ma non tanto quanto la pizza. Offrire la pinsa nel menu significa emergere in un mercato iper-affollato e ottenere un vantaggio competitivo importante. Soprattutto nel mondo della delivery, infatti, differenziarsi è difficile perché manca tutta la parte dell’esperienza che si vive nel locale; entrare sul mercato con qualcosa di nuovo e di diverso è la chiave per attirare e fidelizzare la clientela più curiosa.
Si prepara in un attimo
Uno dei maggiori vantaggi della pinsa è la sua rapidità di preparazione. Puoi partire dalle farine o utilizzare basi surgelate realizzate artigianalmente una ad una. La preparazione veloce significa che puoi gestire un alto volume di ordini senza compromettere la qualità del prodotto finale e l’esperienza del cliente, che può ricevere il piatto a casa con una minima attesa.
Resiste facilmente al trasporto
La pinsa è particolarmente adatta per il food delivery grazie alla sua capacità di mantenere la qualità durante il trasporto. È comunque fondamentale utilizzare imballaggi adeguati che mantengano la temperatura e la freschezza del prodotto, ed è meglio evitare ricette molto articolate e ricche di ingredienti per evitare che gli “scossoni” possano rovinarle. Puntare su gusto e semplicità è la combinazione vincente.
È più leggera della pizza
Un altro punto a favore della pinsa è la sua leggerezza. Rispetto alla pizza tradizionale, la pinsa ha un impasto più digeribile, grazie alla lunga lievitazione e all'utilizzo di una miscela di farine che include riso, soia e frumento. La pinsa risponde quindi alle esigenze di un pubblico sempre più attento alla salute e al benessere, che cerca opzioni gustose ma leggere, e che non ha tempo per cucinare.
Diversi formati, migliaia di ricette
La pinsa offre una versatilità incredibile in termini di ricette e di abbinamenti di ingredienti. Puoi creare varianti classiche o sperimentare con combinazioni gourmet, adattandoti alle preferenze dei tuoi clienti. Molto interessante è, infine, la disponibilità di diversi formati: oltre alla dimensione standard, ideale per un piatto unico, la pinsa Di Marco è offerta anche in versione tonda, snack, puccia e sorriso. Questa flessibilità permette di realizzare un’offerta interessante e varia, attirando clienti che cercano sempre qualcosa di nuovo.